Lo Sportello Donna diventerà un Centro Antiviolenza

Che questa amministrazione ha sempre dimostrato una particolare sensibilità contro la grave piaga della violenza sulla donne è un dato di fatto. Basti pensare che “Non è amore se ti fa male”, frase di Noemi Durini, ragazza di Lecce uccisa nel 2017 dal fidanzato pochi giorni dopo aver pubblicato un post su Facebook, è stata scelta come simbolo per sensibilizzare tutti, uomini e donne, su un tema così delicato, e purtroppo sempre attuale, in occasione della giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. E se in questi giorni il municipio di notte viene illuminato di rosso proprio per voler tenere alta la guardia su questo problema, un’altra iniziativa si concretizzerà nei prossimi mesi. Precisamente a gennaio. Dal Comune, infatti hanno fatto sapere che lo Sportello Donna, da anni attivo nel Distretto Sociale Est Milano, accanto appunto alle donne vittime di violenze o di stalking, diventerà un Centro Antiviolenza.

«La nostra attenzione sul tema della violenza verso la donna, sia fisica, psicologica, economica o sessuale, resta alta» spiega l’assessore alle Pari Opportunità Jessica D’Adamo. «E far parte della Rete Viola, per la forza dimostrata da tutti i sindaci, i Distretti e le realtà associative che collaborano in questa partita, è molto importante. I professionisti del nostro Sportello, nella massima riservatezza, forniscono supporto psicologico e legale per sei ore settimanali, un servizio che è importante conoscere e far conoscere a chi potrebbe averne bisogno». Lo Sportello Donna è attivo presso il Polo sanitario Don Maggioni su appuntamento contattando il numero 338.6072181 oppure inviare una mail a sportellodonna@fondazionesomaschi.it.