13 Settembre 2019

Poeticamente quotidiano”: questo il motto che fa da sottofondo agli spettacoli della compagnia teatrale Mailò di Pioltello. «Prendiamo spunto dal nostro vissuto: perché tutto quello che viviamo ogni giorno contiene poesia» racconta Antonella Marrone, vicepresidente dell’associazione VariaMente Teatro, nata nel 2010 e che 3 anni dopo ha messo in piedi la compagnia. Un gruppo composto interamente da donne, con il solo contributo di un uomo per la realizzazione dell’ultimo spettacolo, che ha quindi particolarmente a cuore tematiche legate al mondo femminile. «Il nostro obbiettivo è quello di creare progetti fatti di anima e pensiero» prosegue Antonella. «Scriviamo, dirigiamo e realizziamo interamente noi ogni spettacolo, e questo è il valore aggiunto».
Alla Compagnia, che il 21 settembre porterà in scena alla Casa Delle Arti Spazio Alda Merini di Milano “Non ricordo”, si affiancano i corsi di teatro, rivolti a tutti, a partire dai 6 anni. «Con gli allievi del percorso adulti saremo al teatro Schuster di Pioltello il 26 ottobre» prosegue Antonella. «Andremo in scena con “BarzaBar”, uno spettacolo umoristico con la drammaturgia di Maria Cutugno, presidentessa dell’associazione». Nel frattempo ricominceranno i corsi: “Mailò in gioco” per i bambini fino a 12 anni, “Mailò in azione” per gli adolescenti fino a 16, “Mailò in sé” per gli adulti dai 17 anni e “Mailò in scena” per avviare un percorso professionalizzante. «I nostri “PerCorsi” sono condotti da educatori teatrali» conclude Antonella. «Non puntiamo all’omologazione, bensì a esaltare l’identità artistica di ognuno, esplorando, conoscendo e cercando di superare i propri limiti nel rispetto degli altri e dell’arte del teatro».
Eleonora D’Errico