L’inizio della settimana pioltellese è stato segnato dalle dieci condanne in primo grado comminate con rito abbreviato (sconto della pena di un terzo) agli esponenti di un clan della ‘ndrangheta locale, sgominato lo scorso dicembre. Le pene emesse dal gup Anna Calabi vanno da 4 anni e 8 mesi a 12 anni e 8 mesi di reclusione. Svariate le accuse, tra cui associazione mafiosa, traffico di droga e di armi, tentato omicidio, tentata estorsione e coercizione elettorale. L’inchiesta aveva altresì evidenziato come la cosca si fosse attivata anche per ottenere il business del trasporto delle salme, notevolmente aumentato a causa del covid. Sequestrati anche immobili in città, a Spino d’Adda e a Peschiera Borromeo, oltre a due Jaguar. Per alcuni è arrivata anche la condanna al pagamento di 17mila euro da versare all’associazione Wikimafia come risarcimento danni.