10 Novembre 2023

Scegliere quale scuola superiore frequentare è fondamentale per iniziare a definire il proprio futuro lavorativo. E per imboccare la strada giusta, ecco che c’è l’Orienta Day, il campus informativo organizzato dall’assessorato all’Istruzione, pensato per gli alunni di terza media e per i loro genitori, in vista dell’inizio del percorso nella scuola superiore. L’appuntamento è fissato per domani, sabato 11 novembre, all’Uci Cinemas, in viale San Francesco 33, dalle 9 alle 13. L’ingresso è libero e ad attendere i ragazzi ci saranno 29 istituti di Milano e provincia, di ogni indirizzo, quindi sia licei che scuole professionali.
Nel corso della mattinata, alle 10, interverrà Sara Marcotti, psicologa esperta di orientamento, con la conferenza dal titolo “Per una scelta consapevole”. Durante l’incontro saranno fornite informazioni e consigli utili da seguire, per poter esercitare una decisione che possa ritenersi soddisfacente;  una scelta che merita particolare attenzione poiché avviene in un momento della vita dei giovani cruciale per la loro formazione, non solo scolastica ma anche educativa.
L’appuntamento dell’Orienta Day, infatti, si inserisce in percorsi più ampi e strutturati, previsti dal Piano Diritto allo Studio 2023-24 e organizzati col supporto di Sportello Orientamento e Informagiovani, che coinvolgono alunne e alunni di seconda e terza delle scuole secondarie di primo grado.
«L’Orienta Day è un appuntamento ormai fisso e molto atteso dalle famiglie, che noi riproponiamo ogni anno con convinzione», commenta l’assessore all’Istruzione, Jessica D’Adamo. «Sono sempre di più gli istituti che partecipano, a dimostrazione che è un’iniziativa importante non solo per Pioltello, ma per tutto il territorio della Martesana». L’intento dell’amministrazione è quello di dare sempre più aiuto alle famiglie, per poter affrontare la scelta delle superiori con consapevolezza. «Infatti abbiamo lanciato una nuova iniziativa, in collaborazione con l’assessorato alle Attività Produttive, per le classi seconde, “Un giorno da…”, perché prima si comincia il percorso di orientamento con uno sguardo anche concreto alla realtà del mondo lavorativo, maggiori strumenti si hanno per poter decidere con serenità e maturità», conclude D’Adamo.