09 Maggio 2022

A mettere sull’attenti la Polfer sono stati alcuni operatori di Rfi, insospettiti dalle troppe biciclette che si trovavano lungo i binari a poche centinaia di metri dalla stazione ferroviaria. Segnalazione risultata corretta, visto che gli agenti di polizia hanno arrestato due italiani e marocchino con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti a scopo di spaccio. I tre si erano divisi in compiti: uno vendeva hashish, il nordafricano piazzava eroina e cocaina mentre il terzo faceva da autista e da cassiere.

I poliziotti hanno organizzato alcuni appostamenti e si sono così resi conti di come, in una piazzola di sosta sulla provinciale si ritrovassero molti tossicodipendenti. Una volta che hanno visto gli spacciatori piazzare alcune dosi, hanno deciso di intervenire. I tre pusher però non si sono arresi facilmente e quando hanno visto gli agenti, sono scappati lungo i campi adiacenti ai binari. Una volta raggiunti hanno opposto nuovamente resistenza e sono servite le maniere forti per ammanettarli. Durante l’operazione la Polfer ha sequestrato anche 35 grammi di eroina, 51 di cocaina e 119 di hashish, materiale per il confezionamento, un bilancino di precisione e 1.250 euro.