03 Dicembre 2021

Individuati e arrestati anche gli ultimi tre ragazzini responsabili di una rapina del telefonino e del portafoglio, effettuata il 15 novembre ai danni di un 19enne.  Ma c’è un mistero nel mistero da risolvere. Uno di loro, un 15enne residente a Pioltello, dopo 5 giorni è stato scarcerato, perché risulterebbe essere stato a scuola durante il colpo. Procediamo con ordine. Il giorno stesso della rapina i carabinieri avevano fermato un pioltellese 19enne, finito in carcere, mentre 2 minorenni erano stati solamente denunciati. Le indagini erano però proseguite perché la banda era formata da altri tre giovani. E nello scorso fine settimana i carabinieri si erano presentati alle abitazioni di tre minorenni, tra i 14 e i 15 anni, residenti a Pioltello e a Bussero, per arrestarli con l’accusa di rapina aggravata in concorso. I tre, tutti senza precedenti penali, erano stati accompagnati al carcere per minorenni, il Beccaria di Milano. Poi il colpo di scena già detto. In realtà il giovane, che era stato riconosciuto dalla vittima della rapina, resta ancora indagato in attesa di altre verifiche (tradotto: risulta presente sul registro di classe, ma i militari devono assicurarsi se non sia comunque uscito dalla scuola). Il giudice, proprio perché si tratta di un minorenne, ha deciso nel frattempo di scarcerarlo