27 Luglio 2020

Si è tuffato alla ricerca di un bagno refrigerante, ma non è più riemerso. Inutili i tentativi dei soccorritori. Jean Carlo Falconi Zambrano, pioltellese 26enne di origini ecuadoregne, è annegato, sulla sponda occidentale di Mandello al Lario (Lecco), nel lago di Como. Secondo una prima ricostruzione, il giovane si era lanciato in acqua da uno dei finestroni della ex galleria Moregallo, una zona considerata particolarmente pericolosa, intorno alle 19.30 di sabato 25 luglio. Solo dopo una ventina di minuti gli amici si sono accorti che Carlo non era tra loro e hanno dato l’allarme. Il corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco poche ore più tardi, a 18 metri di profondità, dopo una ricerca estenuante. Le cause dell’annegamento sono ancora al vaglio degli inquirenti, a indagare sono i carabinieri di Valmadrera. Potrebbe essere che il giovane abbia avuto un impatto troppo violento una volta a contatto con l’acqua (si parla di un tuffo di una decina di metri) oppure che sia andato troppo a fondo e non sia più riuscito a riemergere o, ancora, che abbia avuto un malore.