Pioltello pronta a mettere in rete energia pulita prodotta da fonti rinnovabili

Il consiglio comunale ha approvato la delibera presentata dal vicesindaco Saimon Gaiotto riguardo al Cer, la Comunità energetica rinnovabile. “Si tratta di un percorso politico e culturale iniziato da un impegno che l’aula aveva già assunto lo scorso novembre” ha spiegato Gaiotto, che ha lavorato al progetto in collaborazione con l’assessore all’Ecologia e all’Ambiente Marta Gerli. L’amministrazione comunale insieme a Cogeser, ad Amiacque e alla Parrocchia Beata Vergine Assunta formeranno il primo nucleo della Cer di Pioltello, che in un secondo momento potrà allargarsi a cittadini, aziende, imprese e commercianti.

Ma di cosa si tratta nello specifico? Di un investimento di 850mila euro per tre nuovi impianti fotovoltaici, che saranno inseriti nelle scuole secondarie di via Iqbal e Bizet e nella scuola dell'Infanzia di via Monteverdi, per una produzione di 632.500kWh. Gaiotto ha confermato che i tre nuovi impianti si aggiungeranno ai quattro già esistenti nelle scuole di via Togliatti, Molise, Galilei e in municipio, ai dieci impianti già finanziati per i tre nidi comunali, per le scuole dell'Infanzia di via Signorelli, Mantegna, per la scuola Primaria di via Bizet, per il centro civico di via Leoncavallo, per il Centro Diurno Disabili, per il Comando della polizia locale e per il centro sportivo di via Mozart oltre agli investimenti sull'intera rete di pubblica illuminazione già completati.

“Ora parte la fase più sfidante” ha concluso il vicesindaco “che è quella di allargare il nucleo iniziale. Produciamo, autoconsumiamo e mettiamo in rete energia pulita prodotta da fonti rinnovabili. Anche questa volta facciamolo insieme, guardiamo avanti pensando al nostro futuro e a quello delle nuove generazioni come una grande comunità". Gerli ha invece aggiunto: “Le evidenze scientifiche certificano una situazione climatica gravissima che sta mettendo a rischio interi ecosistemi. È responsabilità di tutti, in primis di noi amministratori, cogliere ogni opportunità per cercare di fermare il processo di degrado ambientale. La Cer va in questa direzione, con l'obiettivo di produrre energia da fonti rinnovabili, superare l'utilizzo di combustibili fossili, accelerare l'accesso all'energia a km zero grazie alle risorse disponibili a livello locale. Il primo passo con il voto del consiglio comunale è stato fatto, ora ci attende il lavoro di realizzazione del progetto su cui ci impegneremo al massimo”.