16 Novembre 2018

L’associazione Progetto  Chernobyl sta preparando un fine anno con i fiocchi. In attesa che si apra il 2019 e che inizi la 23esima edizione del percorso di accoglienza per bambini bielorussi vittime delle radiazioni, la campagna di raccolta fondi tramite la vendita di panettoni artigianali, che da circa 15 anni finanzia le attività dell’organizzazione, sta per entrare nel vivo.
«Abbiamo in programma diverse iniziative prima della fine dell’anno», racconta Valeria Croce, vice presidente dell’associazione. «Innanzitutto venerdì 23 novembre avremo la cena annuale con le famiglie che accolgono e i soci del Progetto grazie alla quale inizieremo la raccolta fondi. Poi ci troveremo per impacchettare i dolci, panettoni classici, esotici, al cioccolato e pandori, che saranno i veri protagonisti della campagna. Per l’attività d’impacchettamento mobiliteremo tutte le persone che compongono la nostra struttura organizzativa. Infine inizieremo la vendita che avrà luogo sia prenotando su vari canali web, tra cui il sito internet, la web mail e Facebook. Il 2 dicembre saremo poi presenti alla fiera di Santa Lucia con un banchetto in cui si potranno acquistare i panettoni e contribuire così alla nostra causa». Da segnalare anche il concerto di Natale, realizzato con il coro Musirè, che si terrà il 21 dicembre alla chiesa di Seggiano. L’evento, che segnerà la fine delle attività del 2018, sarà patrocinato dal Comune.
Mattia Rigodanza