24 Maggio 2019

Stimolare una riflessione costruttiva, gettare il seme per l’elaborazione di un pensiero critico e sensibilizzare i giovani sulla responsabilità che ci si assume veicolando la propria opinione attraverso modalità specifiche: sono questi i motivi che martedì hanno spinto alcuni docenti del liceo Machiavelli a partecipare spontaneamente a un momento di confronto con gli studenti a proposito della recente vicenda che ha visto Rosa Maria Dell’Aira, insegnante di Palermo, sospesa 15 giorni per aver lasciato che alcuni suoi alunni accostassero le politiche securitarie del ministro Matteo Salvini alle leggi razziali del fascismo. In coro, studenti e insegnanti, si sono ritrovati a esprimere solidarietà alla protagonista della vicenda, dibattendo sulla libertà di pensiero e su ciò che comporta.
Mattia Rigodanza