06 Maggio 2022

Grazie al progetto Erasmus, una delegazione formata da studenti austriaci provenienti dall’istituto B.O.RG Dorbirn Schoren saranno ospiti del Machiavelli. E lunedì l’amministrazione comunale, rappresentata dal vicesindaco Saimon Gaiotto e dall’assessore alla Scuola Jessica D’Adamo, ha dato loro il benvenuto in aula consiliare.
Ogni studente è stato omaggiato della Costituzione, della bandiera italiana, del gagliardetto del Comune di Pioltello, di alcune pubblicazioni legate alla nostra città realizzate negli anni e di una targa con una frase di Margherita Hack: “Tutti noi abbiamo un’origine comune, siamo tutti figli dell’evoluzione dell’universo, dell’evoluzione delle stelle, e quindi siamo davvero tutti fratelli”.
«Pioltello è una città che desidera costruire ponti e non muri» le parole di Gaiotto, «una città europea in cui ogni cittadino è chiamato a portare il proprio contributo al luogo in cui vive. Per la nostra visione tutti sono cittadini, cittadini del mondo nonostante per la legge il 23% di chi vive a Pioltello sia considerato straniero». A seguire anche un intervento di D’Adamo: «Siamo conosciuti come la città dei Tre Parchi. Tra questi c’è la Besozza, un meraviglioso bosco vicinissimo al polo liceale del Machiavelli, che è stata spesso oggetto di studio in progetti con la scuola. Siamo felici di accogliere nella nostra città queste ragazze e ragazzi che vivranno un’esperienza significativa e che sicuramente si porteranno nel cuore e terranno tra i loro ricordi più preziosi». La giornata si è conclusa con la visita alla tomba della “Domina di Pioltello”, vissuta nel terzo secolo dopo Cristo secondo la ricostruzione di un gruppo di ricercatori dell’Università di Milano.