12 Ottobre 2018

Sia il segretario cittadino del Pd, Eleonora Frisio, che il sindaco Ivonne Cosciotti assicurano che non ci sia nessun malumore dietro le dimissioni da consigliere comunale della democratica Giovanna Capuano. Tuttavia è chiaro che dopo la recente “diaspora” di tre consiglieri di maggioranza, anche se in quel caso della Lista Pioltello, un lecito dubbio è comprensibile.
Come già anticipato, però, le smentite arrivano decise. A partire da Frisio: «Già da tempo Capuano voleva lasciare per motivi personali legati a una proposta di lavoro importante che ha ricevuto» spiega il segretario cittadino Pd. «Le abbiamo però chiesto di attendere un attimo perché dovevamo sciogliere il nodo di chi sarebbe dovuto subentrare. Il primo dei non eletti, infatti, era Franco Negri che prima ha avuto problemi di salute e poi si è trovato davanti alla decisione di scegliere tra un posto nei banchi del consiglio comunale oppure quello di amministratore unico di Futura, l’azienda partecipata che  si occupa degli asili nido cittadini.  Due cariche incompatibili. Ora che Negri ha sciolto le riserve, in favore del secondo incarico, il posto nel parlamentino spetta a Nadia Bolzoni, che ha dato la sua disposizione. E così Capuano ha potuto ufficializzare le sue dimissioni. Il Pd non ha alcun problema con questa amministrazione, che appoggia in toto. È tutto sotto controllo, anzi abbiamo aperto anche dei tavoli di lavoro davvero interessanti».
In realtà Capuano aveva ricevuto dal sindaco la delega al progetto “Dopo di noi”, finalizzato alla realizzazione di una struttura a favore delle persone diversamente abili. Il fatto che l’iniziativa abbia subito dei rallentamenti ha fatto ipotizzare a un suo eventuale disappunto. Su questa ipotesi, però, a intervenire in prima persona è il sindaco  Ivonne Cosciotti. «Mi preme premettere che Capuano è prima di tutto una cara amica, con cui condivido in pieno la visione politica della città. Ha però avuto un’offerta di lavoro prestigiosa, alla quale vuole dedicarsi. Non nascondo che le sue dimissioni mi dispiacciano, tuttavia le comprendo. Certo, lei era parte attiva del progetto “Dopo di noi”, ma il fatto che lei lasci il consiglio comunale non cambia nulla. Il progetto va avanti lo stesso e andrà in porto. La delega torna nelle mie mani e non sarà un problema: ho sempre dimostrato grande attenzione per queste tematiche. Voglio anche dare il benvenuto a Bolzoni, augurandole un buon lavoro in questa sua nuova esperienza».