05 Luglio 2019

Domani, sabato 6 luglio, alle 18.30, un gruppo di cittadini si riunirà in piazza della Stazione per un presidio in solidarietà a Carola Rackete. L’evento era già stato organizzato all’inizio della settimana, prima che la capitana tedesca fosse scarcerata, ma si svolgerà lo stesso. «Carola ha strappato decine di vite dal Mediterraneo facendo semplicemente quello che la legge impone: portarle in salvo» ha commentato Tonino Maselli, uno dei promotori dell’iniziativa. «Ed è stata insultata per questo, in un Paese in cui la brutalità verbale è ormai all’ordine del giorno e viene fatta passare per normale. La buona notizia è che Carola ora è libera, ma la vicenda non è ancora conclusa e per questo ha bisogno di tutto il supporto possibile. Dimostriamo che esiste un’Italia diversa, solidale, umana, non indifferente». Carola Rackete è stata scarcerata, dopo essere stata quattro giorni agli arresti domiciliari per aver forzato, a bordo della nave Sea Watch 3, il posto di blocco e non essersi fermata all’alt intimato da una motovedetta della Guardia di Finanza, entrando nelle acque territoriali italiane e, infine, attraccando nel porto di Lampedusa.