07 Giugno 2019

Sono quasi 230 gli allievi che ogni settimana calcano i campi da tennis dello Sporting Milano 2, 70 gli agonisti che hanno sposato il progetto e la filosofia, una ventina dei quali in seconda categoria, impegnati fra Open e tornei internazionali di tutte le categorie. Questo in cifre il Milano Tennis Academy, realtà nata a Segrate nel giugno del 2018. «L’accademia va a gonfie vele, i numeri sono molto soddisfacenti, così come i risultati dei nostri ragazzi, e c’è una costante richiesta di giocatori che desiderano venire ad allenarsi con noi» ha raccontato Ugo Pigato che, responsabile della parte sportiva, affianca il presidente Piercarlo Guglielmi. Oltre ai numeri, anche i risultati sembrano dare grandi soddisfazioni. L’ultimo  successo, in ordine di tempo, è quello di Matteo Arnaldi, protagonista di una splendida semifinale al Trofeo Bonfiglio, considerato il quinto Slam dell’anno fra i tornei Under 18, che vedeva al via ben tre atleti MTA, con anche Lisa Pigato e Cristina Tiglea.
«In un torneo del genere è già difficile portare un allievo, mentre noi ne avevamo tre» continua Pigato. «Arnaldi è stato bravissimo, in un anno ha fatto passi avanti enormi, che ci stimolano a lavorare ancora meglio». Ma questa è solo la punta dell’iceberg, che comprende tanti altri giovani in grande crescita. «Ci sono decine di casi di progressi, classifiche nazionali polverizzate in sei mesi, la convocazione di due giovani, Federico Danova e Federico Pincini, nella selezione lombarda di Coppa Belardinelli, e poi ancora tanti risultati a livello nazionale e internazionale, con Irene Verzin, Mirko Lagasio, Gianluca Filoramo, Mattia Rubicondo, Manuel Massimino e tanti altri. Tutti nella fascia d’età che va dal 2001 al 2008». Risultati che portano soddisfazione ed entusiasmo e spingono a mettere in palinsesto nuove idee e nuovi progetti.
«L’obiettivo, in un periodo così felice, è di alzare ulteriormente la qualità del lavoro» ha concluso Pigato, «per esempio inserendo un nuovo maestro nello staff, così da continuare ad accompagnare tutti gli allievi nel modo ideale».