20 Ottobre 2020

Con l'approvazione della giunta al progetto esecutivo presentato dal Parco Nord Milano, alle porte di San Felice nasce il Parco Natura, nuova oasi verde di alta valenza ecologica. L’amministrazione, infatti, ha approvato la rinaturalizzazione del terreno al confine con Peschiera Borromeo, compreso tra la Circonvallazione dell'Idroscalo, via Giorgio Gaber e via per San Bovio, che sarà possibile grazie a un finanziamento di 250mila euro della Fondazione Cariplo.

Si tratta di un’iniziativa inserita nel più ampio progetto "Re Lambro SE" che coinvolge l'Ente regionale per i Servizi all'Agricoltura e alle Foreste, i Comuni di Segrate, Milano, Peschiera Borromeo, San Donato Milanese e Melegnano, proponendo la creazione di un corridoio ecologico che segue, appunto, il corso del fiume Lambro.

A entrare un po’ più nel dettaglio è il vicesindaco, con delega al Territorio, Francesco Di Chio: "Nel nuovo Parco Natura verranno piantati 2.900 alberi e 1.500 arbusti, un intervento straordinario di rimboschimento e rinaturalizzazione di un'area cittadina in passato interessata da propositi d'urbanizzazione. Si tratta quindi di un progetto di riqualificazione e tutela ambientale perfettamente allineato con il modello di sviluppo sostenibile che stiamo attuando in città”. Il progetto è stato portato avanti nei mesi scorsi da Roberto De Lotto, ora non più in giunta, ma Di Chio, ci tiene a ricordarlo: “Voglio ringraziare l'ex assessore De Lotto che prima di me insieme all'amministrazione ha creduto fortemente in questo intervento che sta approdando alla fase realizzativa".

Soddisfazione l’ha voluta esprimere anche il sindaco Paolo Micheli: "Segrate Città dei Tre Parchi non è solo uno slogan. Tassello dopo tassello stiamo attuando e completando gli interventi programmati con il nostro Pgt che mette al centro le nostre tre grandi aree verdi cittadine: il parco dell'Idroscalo con il Parco Natura e il Grande Parco Forlanini, il Nuovo Centroparco e il Parco Alhambra con i golfi agricoli. Il miglioramento della qualità della nostra vita si traduce anche in interventi di salvaguardia del nostro territorio contro il consumo del suolo".