30 Settembre 2021

La colonna di fumo che si è sprigionata nel cielo di Segrate nel pomeriggio di mercoledì 29 settembre si vedeva a distanza di chilometri. L’incendio è divampato nell’ex bitumificio Lucchini-Artoni di via Tiepolo e ad andare a fuoco è stato l'impianto termico accanto alla ciminiera, inattiva da anni. Sul posto si sono portati immediatamente la polizia locale e i vigili del fuoco, i primi per gestire la viabilità nelle strade adiacenti, i secondi per domare il rogo. Fortunatamente il fuoco è stato spento in un tempo relativamente breve e nessuno è rimasto ustionato o intossicato. Ora si attende di fare luce sui motivi che hanno causato l’incendio. La relazione dei vigili del fuoco farà chiarezza sull’accaduto, per il momento non si esclude nessuna ipotesi. Nelle ore immediatamente successive all’accaduto, il sindaco Paolo Micheli ha voluto rassicurare i cittadini: “Chi abita nelle vicinanze potrebbe sentire odore di gomma bruciata, ma non ci sono pericoli per la salute”.