13 Marzo 2023

Nunzio Brognoli, responsabile della protezione civile segratese, a disposizione del prossimo non solamente quando indossa la divisa. Emblematico il caso che l’ha visto protagonista nella mattinata di domenica 12 marzo, quando è stato chiamato dal nipote della sua vicina di casa, preoccupato perché la donna non rispondeva al telefono. “La mia vicina ha 89 anni, vive da sola e ci conosciamo bene” racconta Brognoli. “Durante il periodo del covid ero io a farle la spesa e a portargliela per evitarle di uscire. Quando suo nipote mi ha chiamato, intorno alle 11 del mattino, mi sono subito attivato per capire cosa fosse successo”.

E così ha suonato al campanello, ma invece di vedersi aprire la porta, ha sentito la voce dell’anziana che chiedeva chi fosse. Si è così identificato e domandato se andasse tutto bene. La risposta è stata: “Non tanto, sono caduta ieri mattina alle 11 e non riesco a rialzarmi”. A quel punto Brognoli ha ricontattato il nipote che gli ha spiegato di vivere a Mantova, e ha optato per il piano B. “Erano 24 ore che si trovava in quella condizione e non c’era da perdere tempo. Ho chiamato i vigili del fuoco ed è uscita la squadra di Peschiera Borromeo che ha forzato la portafinestra del balcone (al quarto piano, ndr) e sono riusciti a entrare. La signora era lucida, non si è mai fatta prendere dal panico. Ha spiegato di aver avuto un giramento di testa e di essere caduta, battendo violentemente il ginocchio”. Gli operatori del 118, giunti sul posto insieme alla polizia locale, l’hanno accompagnata all’ospedale Uboldo, ma gli esami hanno escluso qualsiasi rottura e così la donna è stata riaccompagnata a casa dopo qualche ora.