06 Luglio 2020

Si infittisce la vicenda di una coalizione di centrodestra unita per le prossime amministrative, che si terranno a fine settembre. Le tre forze politiche, Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, a livello locale hanno infatti messo sul piatto tre nomi, rispettivamente Terry Schiavo, Laura Aldini e Luca Sirtori, che non riescono a fare trovare la cosiddetta quadra. Quindi, al momento, l’ipotesi è quella che ognuno correrà da solo, anche se dai vertici provinciali si spinge per trovare un accordo. In particolare a spingere in questa direzione è Forza Italia. Nel frattempo, la voce insistente che vuole l’ex sindaco Adriano Alessandrini candidato, al momento non ufficializzato, trova una conferma indiretta nella lista Cambiamo Segrate, che nel suo logo ha aggiunto la scritta: “Toti con Alessandrini” (lista che, peraltro, sulla sua home page di Facebook continua a fare campeggiare l’hastag #Lauracè, riferita proprio ad Aldini). Resterebbe da capire se sarà l’uomo di punta di questa lista, escludendo Forza Italia, che al momento non ha mai ritirato la candidatura di Laura Aldini. Insomma la matassa è sempre più ingarbugliata. Se poi si pensa che la Lega non vuole assolutamente Aldini, perché la considera esponente di una vecchia politica, figurarsi come potrebbe accettare Alessandrini. Concetto che ha il suo fondamento nelle parole del segretario cittadino del Carroccio, Roberto Viganò, che lo ha ribadito a oltranza, anche recentemente.

Non è comunque escluso che, alla fine, la decisione possa essere calata dall’alto, cioè dai vertici provinciali e regionali, nella logica di spartirsi i candidati nei vari Comuni in cui si andrà al voto. Se così fosse, Segrate dovrebbe spettare a Forza Italia. E, in questo caso, qualora il nome fosse quello di Alessandrini o di Aldini, la Lega segratese dovrà fare una marcia indietro degna di un’inversione a “U” in autostrada.

In tutto questo, non va dimenticata Fratelli d’Italia che anche ieri mattina, domenica 5 luglio, era in piazza a fare campagna elettorale nazionale, ma anche per ribadire che Luca Sirtori è il sui candidato a livello locale, con tanto di programma presentato a chi si fermava al banchetto.