21 Dicembre 2020

L’ennesima zona rossa e arancione decretata per il periodo delle feste natalizie ha messo nuovamente in difficoltà i numerosi operatori della ristorazione. Molti di loro, infatti, avevano già effettuato scorte di provviste per gestire pranzi sul posto e cene d’asporto. È stato così per i titolari di Cascina Ovi che, a questo punto, hanno deciso di cucinare per i senzatetto e distribuire a loro i pacchi dono, nel più rigoroso rispetto delle misure di sicurezza. “Il nostro mestiere non ci permette di improvvisare” spiegano dal ristorante “ e così avevamo acquistato una serie di materie prime. Ora, invece, è arrivata questa nuova chiusura, comunicata secondo modalità e tempistiche che consideriamo del tutto irrispettose della nostra professionalità, imposta dall’ultimo Decreto Legge governativo. Dal momento che non ci è possibile conservare quanto già acquistato fino alla riapertura e alla luce del fatto che la nostra etica ci impedisce di gettare il cibo, cucineremo pietanze da distribuire, alle persone più bisognosi”. E l’iniziativa viene estesa anche ai colleghi: “Invitiamo i ristoratori che lo desiderano e che lo reputano opportuno a unirsi alla nostra iniziativa, con la quale intendiamo dare un segnale positivo in un momento per tutti così difficile. Comunicheremo al più presto le modalità della distribuzione”. (credit foto #ShotinRaw).