07 Settembre 2018

La situazione è sempre più ingestibile. A San Felice, da troppo tempo, un gruppetto di ragazzini sta tenendo in scacco parte del quartiere. L’ultimo episodio risale alla scorsa settimana, quando intorno alle tre di notte, incuranti dell’orario, urlavano e gridavano come fosse pieno giorno, portando numerosi residenti all’esasperazione. Più di uno si è affacciato alla finestra intimando di smetterla, ma senza risultato. A cercare di farli desistere ci ha provato una guardia privata, con il risultato di essere aggredita e picchiata. L’uomo è dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso per una serie di ematomi e contusioni. A quanto pare uno dei suoi aggressori l’avrebbe anche inseguito fino alla portineria centrale per proseguire nelle sue angherie. E l’indomani erano davvero tanti i sanfelicini indignati e stanchi di questo “branco” arrogante e aggressivo. Basti pensare che lo scorso inverno l’amministrazione comunale era stata costretta a ridurre l’orario del centro civico, facendolo chiudere alle 21 invece che alle 23, per i continui atti vandalici che si erano registrati. «Non è un segreto chi siano questi ragazzi» racconta una sanfelicina, che preferisce rimanere anonima per timore di ritorsioni. «Sono maleducati e cattivi». Non solo, altri residenti, sempre chiedendo l’anonimato per paura di finire nel loro mirino, lanciano accuse anche più gravi: «Da un po’ di tempo nel quartiere hanno iniziato a spacciare vicino alla scuola. Tutto questo non è tollerabile».