31 Maggio 2019

Dopo l’assalto al bancomat dell’Esselunga di Lavanderie, che ha visto in azione un vero e proprio commando formato da una decina di uomini, con tanto di cassaforte staccata dal muro e portata via su un furgone, è stata la volta della banca Monte Paschi di Siena di Milano Due di finire nel mirino di alcuni malviventi.
Nella serata di sabato, intorno alle 21, un forte boato ha destato l’attenzione di numerosi residenti, soprattutto quelli della residenza Archi, dove si trova la filiale. Qualcuno aveva posto del materiale esplosivo nella fessura dalla quale vengono emesse le banconote, facendo saltare il bancomat. A quel punto i ladri hanno arraffato i contanti presenti nella cassetta, il cui ammontare non è stato reso noto, e si sono dileguati.
Alcuni cittadini hanno immediatamente telefonato in portineria centrale e ai carabinieri, ma all’arrivo delle guardie private e degli Uomini dell’Arma dei malviventi nessuna traccia. Immediatamente è scattata la caccia all’uomo con alcune pattuglie che hanno perlustrato la zona. Anche i militari dei Comuni limitrofi, avvisati dai colleghi, hanno effettuato dei giri di controllo, ma senza fortuna. I carabinieri di Segrate hanno recuperato le immagini di alcune videocamere di sorveglianza posizionate nelle vicinanze della banca, per capire se si possa risalire ai responsabili. Le indagini proseguono nel più stretto riserbo. Secondo quanto appreso, a entrare in azione sarebbero state due persone che hanno usato il classico  metodo “marmotta” per far saltare il bancomat. Una volta scardinato il marchingegno, e impossessatisi dei soldi, si sarebbero dati alla fuga a bordo di uno scooter. Pare assodato che i ladri non siano gli stessi che hanno preso di mira l’Esselunga. Il modus operandi è completamente diverso.