Domani, sabato 4 novembre, prende finalmente il via il mese dello spazio, L’inaugurazione è fissata per le 17.30 al centro civico Verdi con la conferenza-spettacolo “Storia di un protone” insieme a Filippo Bonaventura, autore dell’omonimo libro, e Matteo Miluzio di “Chi ha paura del buio?”. Di cosa si parlerà? Appena dopo il Bing Bang, Primo il protone si ritrova accanto a Priscilla ed è amore a prima vista. Ecco un estratto del libro: “Non potrei usare il solito cliché del "lei era diversa delle altre", difficile che una particella subatomica si distingua così tanto dalle sue simili. Però capii subito che era quella giusta. Che non aveva senso cercare altro”. Il problema è che l'universo si espande in fretta e i due molto presto si perdono. Inizia così per il protone un lungo viaggio attraverso gli eventi chiave della storia cosmica: diventerà parte di un atomo, poi di una stella che esplode come supernova, per arrivare infine su un pianeta abitato dove sarà parte di un oceano, di piante carnivore, di anellidi, di narvali, di cactus, di salamandre, di zanzare, fino all'essere umano. Ma anche attraverso i millenni Primo non dimenticherà mai Priscilla e la cercherà ovunque. Con il taglio ironico che è proprio di "Chi ha paura del buio?", progetto di divulgazione seguito da centinaia di migliaia di appassionati di astrofisica, Filippo Bonaventura racconta i momenti salienti della storia dell'universo, dal Big Bang a Homo Sapiens.