19 Febbraio 2021

A una decina di giorni dall’ordinanza emessa, riguardante l’apertura, seppure parziale, dei centri civici cittadini, il sindaco Paolo Micheli fa dietrofront e la revoca. La decisione, ovviamente, è legata all’emergenza sanitaria in corso,su esplicita richiesta della prefettura. Il sindaco aveva autorizzato l’uso di alcune aule per lo svolgimento delle attività musicali e l'utilizzo delle sedi associative, sempre con una serie di limitazioni, come il numero dei presenti che era limitato al massimo e il distanziamento sociale. Ma le precauzioni prese a quanto pare non sono state considerati sufficienti e il prefetto ha chiesto a Micheli di tornare indietro sulla sua decisione, cosa avvenuta immediatamente, nonostante da pochi minuti la Lombardia sia stata confermata zona gialla e non arancione, come da più parti si paventava.