03 Aprile 2020

“Uniti si vince, divisi si perde; e questa è una battaglia che non possiamo permetterci di perdere. Lo dobbiamo a tutti i cittadini e alle nostre famiglie”. Si conclude così la concisa lettera aperta, protocollata nel pomeriggio di ieri, giovedì 2 aprile, che il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Diego Dimalta ha indirizzato al sindaco Paolo Micheli, e al presidente del consiglio Claudio Viganò, e che poco ha a che fare con le consuete bagarre politiche tra opposizione e maggioranza. Ora, c'è una causa più nobile per la quale duellare e il messaggio rivolto al primo cittadino (così come alla sua squadra) è chiaro: la sfida va affrontata insieme, stando tutti dalla stessa parte. “In primis, ci tengo a ringraziare l'amministrazione per il lavoro che sta svolgendo; non è mai facile affrontare simili avvenimenti” scrive il consigliere di minoranza, stringendo virtualmente la mano alla giunta e portando poi all'attenzione un'osservazione costruttiva: “La sfida più grande è adesso, quando le persone sono stanche di stare a casa e sentono i primi messaggi positivi sull'andamento dell'epidemia. Purtroppo però in questi giorni ho notato un forte incremento di automobili in transito sulla Cassanese e di persone in giro. Bisogna intervenire tempestivamente perché si tratta di un lusso che non possiamo ancora permetterci; il rischio è quello di vanificare tutti gli sforzi dovendo ricominciare dal principio il periodo di quarantena”. Queste considerazioni, trasferite formalmente nero su bianco, si traducono in due richieste precise da parte del consigliere Dimalta. “Chiedo di voler convocare un consiglio comunale, oppure un tavolo informale, per permettere a tutti noi consiglieri di confrontarci con l'amministrazione. Chiedo poi che il sindaco rinforzi i controlli al massimo, soprattutto sulle strade principali, in modo da verificare l'effettivo rispetto dei decreti”. Tempestiva e informale, via social, la risposta da parte del presidente del consiglio Claudio Viganò. “Ho fatto mio l'impegno di promuovere al più presto un servizio di videoconferenza tra tutti i consiglieri. Non appena sarà operativo provvederò nel merito”. Limpida testimonianza del fatto che in questo momento delicato la priorità assoluta sia per tutti, indistintamente, quella di collaborare per giungere all'obiettivo condiviso: garantire sicurezza alla comunità.

Eleonora Pirovano