08 Marzo 2019

C’è voluto circa un anno e mezzo, ma alla fine le forze dell’ordine sono riuscite a risalire al responsabile di due furti messo a segno a Milano Due. L’autore si travestiva da carabiniere  carpiva la fiducia delle sue vittime, entrava nelle loro case con una scusa e faceva razzia di gioielli e orologi di valore. Sono stati proprio gli uomini dell’Arma a smascherarlo. A finire in manette un 21enne di origine sinti che vive a Muggiano, dove si trovava agli arresti domiciliari, proprio per furto in un’abitazione, ma con un modus operandi diverso. A lui vengono attribuiti tre colpi con il trucchetto di fingersi carabiniere, tra cui quelli effettuati a Milano Due. Le indagini sono state aperte, quasi casualmente. I carabinieri della stazione di San Cristoforo hanno, infatti, effettuato alcune perquisizioni nella zona dove risiede il ladro e hanno trovato il “kit del carabiniere”, oltre a uno spray al peperoncino e ricetrasmittenti. Insospettiti, nei giorni seguenti l’hanno filmato di nascosto. Il motivo era semplice: a causa delle gambe arcuate l’uomo ha una camminata particolare. Mostrati i  video alle sue vittime, l’hanno subito riconosciuto. I carabinieri sono così tornati nuovamente all’abitazione del 21enne e hanno trovato altro materiale che lo incastrava: i pantaloni che indossava quando ha compiuto i furti, una pistola giocattolo priva del tappino rosso e uno scanner sintonizzato sulle frequenze delle forze dell’ordine.