29 Marzo 2019

La luce in fondo al tunnel ora è davvero accesa. Martedì pomeriggio è stata firmata la convenzione tra Comune di Segrate, Vegagest e Red per lo sviluppo del progetto Milano4You, il nuovo quartiere al confine con Pioltello, che dovrebbe rilanciare l’ex Boffalora, attualmente ridotta a pochi palazzi isolati, con i proprietari degli appartamenti che da anni stanno vivendo un incubo per le continue spese che sono costretti a sostenere a causa di infiltrazioni nei garage e nelle cantine. «Questa firma è un passaggio fondamentale per lo sviluppo del progetto Milano4You, a cui stiamo lavorando da oltre 4 anni» spiega Angelo Turi, legale rappresentante di Red. «Decisivo è stato l’ingresso di Arrow Global e di Europa Investimenti nel capitale di Aster, il fondo immobiliare proprietario dell’area. Un particolare ringraziamento va a Willis Towers Watson che ci ha supportato nella ricerca delle fideiussioni previste dalla convenzione e ad Axa Assicurazioni che, credendo nell’innovatività e bontà del progetto, ci ha concretamente manifestato grande fiducia. E ringrazio anche l’amministrazione comunale e i condomini che in questi anni hanno avuto enormi disagi: da domani lavoreremo con serietà ed entusiasmo per meritarci concretamente la loro fiducia». Il progetto prevede nuove abitazioni, case in social housing, uffici, negozi,  una residenza per anziani non autosufficienti con centro diurno e spazi sportivi, ricreativi e culturali. Entro 9 mesi dovranno iniziare, per essere ultimati entro un anno, i lavori di adeguamento del condominio Lotto 1, che prevedono lo spostamento dei quadri elettrici dal secondo piano interrato, la realizzazione di nuovi box e cantine, il rimborso del 50% delle spese sostenute per il sistema di pompaggio dell’acqua di falda. Le fideiussioni garantiranno anche opere pubbliche, tra cui una rotatoria per mettere in sicurezza l’uscita da via Morelli su via Di Vittorio. «Questa firma è un successo» commenta il sindaco Paolo Micheli. «Abbiamo diminuito le volumetrie e restituito verde pubblico alla città. Avremo un quartiere più “smart” e saranno risolti in tempi certi e rapidi i problemi degli attuali residenti».