La cultura cerca di non fermarsi, nonostante le difficoltà legate all’emergenza sanitaria in corso. E così giovedì 13 maggio prende il via la rassegna “Futura, sguardi sul mondo che verrà”, riflessione a tutto campo sul mondo che verrà: sul futuro della rappresentanza e della democrazia; sulla salute e la gestione delle emergenze sanitarie; sui temi del riscaldamento globale, dei diritti, del ruolo della donna nella società; sulle frontiere della scienza e della tecnologia e sulle entusiasmanti sfide che aspettano l'umanità nel campo dell'astronomia e dell'esplorazione spaziale. Insomma un viaggio nel futuro che esplorerà anche il mondo della letteratura fantascientifica e distopica e che coinvolgerà tante fasce di età, con conferenze, laboratori, mostre.
“In questi ultimi 12 mesi” commenta l’assessore alla Cultura Barbara Bianco “abbiamo vissuto qualcosa di eccezionale, ci siamo ritrovati a combattere contro un virus, trasmissibile attraverso i nostri respiri, che ci ha costretti a stare isolati gli uni dagli altri, obbligati a vivere una dimensione finora sconosciuta nel nostro Paese: quella del confinamento, della perdita delle nostre abitudini ma, soprattutto, della privazione del bene più importante, la libertà. Abbiamo riscoperto la fragilità dell’essere umano e il futuro ci è apparso improvvisamente minaccioso, incerto. La pandemia ha fatto esplodere paure che hanno suscitato in ognuno di noi preoccupazioni e inquietudini. L'insicurezza economica, sanitaria e sociale ha pervaso la collettività”. E così è nata “Futura”. Il primo appuntamento, fissato alle 18 sulla piattaforma Zoom e sulla pagina facebook della biblioteca, prevede la presentazione di un libro emblematico degli argomenti che saranno al centro della rassegna: “Gli Immortali: storie dal mondo che verrà” di Alberto Giuliani. Il giornalista e fotografo ha raccolto sul campo le testimonianze di scienziati, astronauti, genetisti, ambientalisti e racconterà il suo incredibile viaggio nel futuro dell'umanità. Naturalmente la rassegna prevede spazio anche per i più piccoli, come precisa l’assessore: “Ai bambini segratesi sarà chiesto di illustrare con un racconto o con un disegno come immaginano il mondo che verrà, con l’idea di custodire le suggestioni che ne usciranno in una scatola del tempo da aprire tra 30 anni”. Il calendario delle iniziative è in continuo aggiornamento. Al momento possiamo segnalare anche: il 27 maggio “Il futuro è nel passato? I greci e la democrazia”, conferenza sulla democrazia nella Grecia antica con Federico Leonardi.; il 9 giugno “Democrazia in America”, conferenza con Arianna Farinelli; il 17 giugno “L'infinito errore” di Fabrizio Gatti. Per partecipare agli incontri bisogna richiedere le credenziali, inviando una mail a biblioteca.segrate@cubinrete.it.