05 Novembre 2021

Un onore e una responsabilità». Con queste parole il sindaco Paolo Micheli ha ufficializzato la presenza di Segrate alla Cop26, la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici che si sta tenendo in Scozia, a Glasgow, e che proseguirà fino al 12 novembre. L’appuntamento, in videoconferenza (anche per risparmiare sul viaggio visto che il Comune è in predissesto) è fissato per martedì 9 novembre alle 18.30, allorché Micheli presenterà il progetto del cosiddetto Chilometro Verde, destinato a stravolgere la Cassanese. Tra le tantissime richieste, pervenute da tutto il mondo, solamente tre sono state accolte. Oltre a Segrate interverranno il Comune di Poggibonsi e quello di Cascais (in Portogallo). Ed ecco spiegati l’onore e la responsabilità. «Il primo ringraziamento va alle ragazze dell’ufficio Europa che hanno creato l’App che ci ha permesso di essere selezionati. Per noi sarà una vetrina incredibile, che ci permetterà di portare avanti un’ambizione: diventare un modello per tutti i Comuni quando si parla di politiche ambientali. Sono convinto che non appena ci lasceremo alle spalle il Covid, che sta concentrando sforzi e preoccupazioni, tutti dovremo fare i conti con i temi ambientali. E sono convinto che le politiche green debbano passare dall’atteggiamento delle amministrazioni locali». A entrare nel merito del Chilometro Verde (in realtà siamo davanti a 3 km e 300 metri) è il vicesindaco con delega al Territorio, Francesco Di Chio: «Al momento la Cassanese, con le sue 4 corsie, taglia in 2 la città. Il nostro progetto prevede di ridurre l’asfalto, piantare alberi, creare nuovi prati e percorsi perdonali e ciclabili, riducendo l’emissione di anidride carbonica del 70%. Tutto questo avverrà con la partecipazione della gente. Abbiamo creato un apposito portale (www.segratecitylab.it, ndr) dove vengono spiegati i nostri progetti green, tra cui appunto il Chilometro Verde. La gente può già votarlo e dare suggerimenti. Poi, a marzo 2022, indiremo un concorso internazionale di idee e parteciperemo a bandi regionali ed europei per reperire risorse per la realizzazione del progetto».