I contatti con la Fondazione Atm ci sono da sempre e da diversi mesi stanno andando avanti in maniera più intensa: la speranza che si possa trovare un accordo c’è». A parlare è il vicesindaco con delega al Territorio Francesco Di Chio, e l’oggetto è l’area del laghetto di Redecesio. La situazione è presto detta. Atm tempo fa aveva ceduto alla Fondazione Atm (il cosiddetto “dopolavoro”) l’area per 10 anni, ma nessun imprenditore era disposto a investire per un periodo così breve. Di recente però l’accordo è stato prolungato a 25 anni ed ecco che si sono aperti scenari decisamente più appetibili.
«Ora possono fare una manifestazione di interesse e un eventuale imprenditore avrebbe più tempo per rientrare dell’investimento e noi vorremmo trovare un’opportunuità urbanistica per convenzionarci» prosegue Di Chio. «È sempre stato un nostro pensiero dare un accesso ai segratesi a quel luogo e Fondazione Atm avrebbe interesse a trovare qualcuno che potesse gestire l’area».
I progetti dell’amministrazione sono molteplici anche se prioritario sarebbe quello di farne un luogo di aggregazione per il relax e lo sport. «Ci piacerebbe trovare il modo di riattivare le piscine» conclude il vicesindaco «ma non escludiamo un altro utilizzo dell’area in base alle diverse necessità del territorio e di eventuali associazioni».