25 Luglio 2020

Al momento niente da ipotizzare che possa trattarsi di una morte riconducibile a un atto violento, ma solamente l’autopsia disposta nei prossimi giorni potrà darne la certezza. Per ora si può solo constatare che questa mattina, sabato 25 luglio, poco prima delle 6 il corpo di un ragazzo di 21 anni, originario della Costa d’Avorio, con regolare permesso di soggiorno, è stato trovato privo di vita nel magazzino dove lavorava, in via Londra. È stato lo stesso proprietario dell’azienda a confermare ai carabinieri che aveva autorizzato il giovane a dormire lì, visto che da qualche tempo aveva problemi a casa. A dare l’allarme sono stati alcuni suoi colleghi di lavoro. Immediatamente sul posto si è portato un mezzo del 118, ma gli operatori sanitari hanno potuto solo constatarne il decesso. A indagare sono i carabinieri della compagnia di San Donato. Il 21enne non presentava sul corpo alcun segno di colluttazione. Con lui aveva anche il portafoglio, con i soldi e le carte di credito al suo interno, e il telefonino, per questo si tende a escludere anche l’ipotesi di una rapina andata male. Le causa di una morte naturale sembrano le più probabili, in attesa del referto del medico legale.