04 Ottobre 2019

Il Piano di diritto allo studio per il biennio 2019/21 lunedì sera ha raccolto l’approvazione del consiglio comunale, con il voto favorevole di tutti i presenti e la sola astensione di Giampiero Airato (PartecipAzione) e Nicola De Felice (Forza Italia). A presentare la manovra da 1,6 milioni di euro è stato l’assessore alla Scuola, Gianluca Poldi, il quale ha sottolineato come si sia puntato a migliorare la qualità dei servizi e delle tre strutture, che ospitano circa 4mila studenti, e ad approfondire i temi ambientali. «Siamo oltre il concetto di sostegno del diritto allo studio», ha commentato l’assessore. «Ci troviamo di fronte alla costruzione di un tessuto culturale ed educativo di cui il Comune è anello propositivo e non solo un centro di manutenzioni».
Le novità introdotte sono molteplici. Tra queste vanno segnalate, una classe di prima elementare pubblica montessoriana, il progetto pilota a scuola senza zaino, il Bicibus, servizio di mobilità ecologica, un vero e proprio autobus a pedali che porterà i bambini a scuola e l’acquisto, grazie all’intervento di uno sponsor, di 400 borracce d’alluminio che sono state distribuite nelle scorse settimane agli alunni di prima elementare. Inoltre ci troviamo davanti a progetti che si integrano con la manutenzione ordinaria e straordinaria e con il completamento della messa a norma dei plessi scolastici (nel 2019 sono stati investiti un milione e 200mila euro per la loro riqualificazione), la fornitura dei libri di testo, gli interventi integrativi dell’orario scolastico di pre e post scuola, i servizi di supporto agli alunni più bisognosi, di trasporto scolastico, anche ecologici come il Piedibus, l’orientamento scolastico e gli stage di alternanza scuola-lavoro, le borse di studio agli studenti meritevoli e le tante iniziative culturali per famiglie promosse dall’amministrazione comunale al centro civico Verdi, in biblioteca e a Cascina Commenda. Inoltre sono stati rifinanziati una serie di progetti che hanno raccolto un alto gradimento. Si tratta di iniziative di educazione ambientale e civica, di lotta all’inquinamento e agli sprechi, di protezione civile, di educazione stradale e alimentare, anche grazie al supporto della società che ha in concessione il servizio di mensa scolastica, di formazione alla legalità e al contrasto del bullismo e del cyberbullismo, di lettura e concorsi letterari, di igiene dentale e di attività legate alla musica, allo sport e all’educazione motoria con specialisti del Coni.
Infine è stato fornito alle tre direzioni didattiche anche un contributo complessivo diretto di 175mila euro all’anno per finanziare iniziative gestite in autonomia. «L’ufficio scuola del Comune è cresciuto costantemente, diventando uno degli snodi fondamentali di supporto a istituti scolastici e famiglie, coordinando le competenze di molti altri settori comunali coinvolti e creando dialoghi e legami con varie professionalità dentro e fuori dalla scuola, inclusi sponsor e associazioni dei genitori», ha commentato il sindaco Paolo Micheli.