13 Novembre 2020

Nella giornata di ieri, giovedì 12 novembre, il Tar ha accolto la domanda cautelare del Comune di Segrate e ha confermato che, in attesa dell’udienza per la trattazione del ricorso promosso contro il decreto adottato a giugno dal Ministero dell’Ambiente e fissata il 23 marzo 2021, i lavori della Viabilità speciale possono andare avanti. Per l’amministrazione comunale una prima vittoria, aspettando la prossima primavera. Facendo un passo indietro, la questione ha visto oltre al Comune  di Segrate, anche la Regione, Città metropolitana e Westfield contrapposti al Ministero dell’Ambiente e il Comune di Pioltello, sulla la possibilità di costruire la bretella di collegamento tra la nascente tangenzialina e viale Europa a Milano Oltre. Si tratta di un'opera già prevista nel progetto approvato dal Cipe e che ora da Roma vorrebbero cancellare.

 

A commentare la vicenda è il vicesindaco Francesco Di Chio, che ha anche la delega al Territorio: "Il Collegio ha espressamente preso posizione sulla fondatezza delle nostre censure e, dunque, sul fatto che il Ministero in sede di verifica di attuazione non avesse il potere di stravolgere i contenuti del progetto. In parole povere, il giudice non ha esitato a riscontrare l'illegittimità del provvedimento impugnato, annunciando che se prima dell'udienza di marzo il Ministero non avrà provveduto a modificarlo in autotutela, il giudizio si concluderà definitivamente con l'annullamento. Il giudice è stato chiaro anche nel disporre che l'operatore potrà procedere con tutte le attività programmate senza nessun intoppo, e dunque anche aggiudicare i relativi lavori previsti dal progetto definitivo su cui è stata ottenuta la Valutazione di Impatto Ambientale favorevole". 

Anche il sindaco Paolo Micheli ha espresso la sua soddisfazione per la decisione del Tar: "La Viabilità speciale non si ferma. È un'opera fondamentale per lo sviluppo sostenibile di Segrate, indispensabile per abbattere il traffico d'attraversamento cittadino. La bretella di collegamento con viale Europa è ancor più necessaria per impedire il transito di camion in via Morandi. Per questo accogliamo con grande soddisfazione questo primo via libera, che permette l'immediata prosecuzione dei lavori. Negli anni si è già perso troppo tempo. La nostra città ha bisogno di questa tangenzialina per non soffocare nel traffico. A Segrate non abbiamo ricevuto compensazioni o migliorie alla viabilità in seguito al potenziamento della Cassanese e all'apertura della Brebemi e della Tem. Oggi tutti i veicoli che arrivano da Pioltello si immettono sulle nostre rotonde e attraversano gli incroci della nostra Cassanese rimasta uguale negli anni. La Viabilità speciale, di cui si parla da oltre 40 anni, risolverà gran parte di queste criticità e ci permetterà di declassare veramente la Cassanese e realizzare l'ambizioso progetto di rigenerazione urbana che abbiamo chiamato Chilometro Verde, una cerniera di raccordo tra i nostri parchi e quartieri".