Inaugurata la ciclostazione, deposito delle bici per una città sempre più smart

Taglio del nastro, questa mattina, lunedì 19 ottobre, per un nuovo tassello aggiunto dall'amministrazione al panorama di una città che vuol essere sempre più verde, ecologica e attuale: la ciclostazione. Inaugurata alla presenza del sindaco Paolo Micheli, dell'assessore ai Trasporti Antonella Caretti e del mobility manager del Comune Andrea Belloni, la struttura, che si trova strategicamente proprio accanto all'ingresso della stazione ferroviaria, si ripropone di agevolare chiunque si rechi in bicicletta a prendere il treno garantendo un punto di appoggio sicuro e controllato. “Siamo contenti di poter finalmente rispondere a una richiesta che i cittadini avanzavano da molto tempo e che si accorda perfettamente con la linea del nostro programma elettorale, ovvero il potenziamento della mobilità dolce, dell'utilizzo di mezzi alternativi all'automobile negli spostamenti in città” ha commentato il primo cittadino. Da oggi il servizio è attivo e si compone di due elementi: l'area deposito, un vero e proprio parcheggio per biciclette organizzato in due settori, uno ad accesso libero e gratuito e l'altro custodito, e l'edificio di supporto, presidiato da un addetto, che offre servizi igienici, caffetteria, biglietteria e, nel retro, una stanza attrezzata per la manutenzione e le piccole riparazioni. “Per ora la gestione della struttura è nelle mani del Comune e l'orario di apertura della parte custodita del deposito è dalle 7 alle 19; stiamo studiando la possibilità di prevedere un sistema di schede automatiche e tariffe agevolate per coloro che utilizzano il servizio frequentemente. È inoltre in valutazione l'ipotesi di affidare la gestione della struttura a un operatore specializzato nel settore, che potrà organizzare al meglio i servizi e fare di questa ciclostazione un vero e proprio punto di riferimento” ha precisato l'assessore Caretti. Coprotagonista della mattinata, sempre sul filone verde dell'ecomobilità, è stato il nuovissimo(si muove per le strade segratesi solamente da un paio di settimane) ciclobus: uno speciale pulmino a pedali, il primo in Italia e donato al Comune dall'azienda Leo Pharma, che può ospitare 7/8 bambini e che, rallegrando il tragitto casa-scuola dei più piccoli, ha lo scopo di sensibilizzare verso la mobilità sostenibile.

Eleonora Pirovano