28 Gennaio 2022

Se non fosse che c’è poco da ridere, potremmo cavarcela con una battuta: inFolio va a ruba. Invece la questione è seria, perché siamo una società Free Press che (come tanti per carità) combatte ogni giorno contro la crisi che sta investendo l’economia, e l’editoria non fa certo eccezione. Quindi anche una singola copia del nostro giornale andata sprecata, per noi è un sacrificio senza senso. Questa premessa per dire che stamattina, venerdì 28 gennaio, mentre era in distribuzione inFolio, qualcuno ha pensato bene di far sparire un pacco da cento copie. Il ragazzo che lo stava inserendo nelle caselle di un condominio a San Felice, ha lasciato incustodito il carrellino per un minuto e quando è tornato in strada ha fatto la triste scoperta. Che dire? Innanzitutto è una mancanza di rispetto per la persona che stava incasellando i giornali e poi anche nei nostri confronti. Siamo il giornale della gente e tra la gente. Se qualcuno avesse bisogno di qualche copia in più (ed è accaduto) basta contattarci e ci comporteremo come abbiamo sempre fatto: nel limite del possibile accontentiamo tutti. Ma sottrarre arbitrariamente cento copie è un gesto che condanniamo, senza se e senza ma. Non vogliamo pensare sia stato un dispetto. Resta comunque che non ci si comporta in questo modo.