15 Marzo 2019

Un compleanno di assoluto prestigio quello che si appresta a festeggiare il nostro paese. Il 21 giugno 1869, con decreto regio numero 5167, firmato da Vittorio Emanuele II e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia il 23 luglio dello stesso anno, Segrate diventava ufficialmente Comune. E per i suoi 150 anni l’amministrazione ha intenzione di organizzare una serie di eventi. Alcuni sono già sul tavolo, anche se non definitivi, altri sono in una fase iniziale di studio. A spiegarceli è Gianluca Poldi, assessore alla Cultura: «Stiamo preparando una mostra di documenti di quegli anni. Ripercorrere tutta la storia di Segrate sarebbe troppo complicato e dispersivo. Vorremmo, invece, contestualizzare quel periodo, raccontare cosa succedeva, parlare delle tematiche risorgimentali, legandole al nostro territorio. Moltissimi Comuni che furono fondati in quegli anni e sarebbe interessante capire cosa stava nascendo anche da un punto di vista culturale. Inoltre stiamo prendendo contatti per potere ospitare un dipinto di quell’epoca, ad esempio del Fattori. Ma non una copia, bensì proprio l’originale. Inoltre, se il materiale a disposizione fosse piuttosto consistente, ci piacerebbe preparare anche una piccola pubblicazione». Sono state prese anche informazioni per un francobollo commemorativo. Le iniziative si terranno a giugno, visto che quello è il mese in cui vengono festeggiati i 150 anni, ma Poldi non esclude l’ipotesi di pensare a un richiamo settembrino, in concomitanza con la festa cittadina: «Sicuramente qualcosa studieremo. La ricorrenza è importante e lo impone».