23 Dicembre 2020

L’iniziativa si chiama “Sotto coperta” ed è della Sos Lambrate, coordinata dal sanfelicino Maurizio Pisani. Consiste nel raccogliere coperte da portare ai senzatetto che mai come in questi mesi patiscono il dover dormire in strada, all’addiaccio. E ieri sera, martedì 22 dicembre, un mezzo dell’associazione ha compiuto un giro di circa 3 ore nelle vie milanesi per distribuire le preziose coperte, ma anche un tè caldo e una parola di conforto a numerosi barboni. A salire anche un ospite particolare. Il sindaco Paolo Micheli, che ha raccolto l’invito pervenutogli proprio da Pisani. “Sono stato io a chiedere a Micheli di accompagnarci e lui ha accettato di fare il giro serale insieme a noi” spiega il referente dell’associazione. “Abbiamo apprezzato la sua presenza perché in iniziative di questo genere avere accanto persone conosciute permette di amplificare il messaggio di solidarietà che portiamo avanti. Ho esteso l’invito anche al sindaco di Milano Beppe Sala, che non mi ha ancora risposto, ma non desisto”. Micheli si è presentato all’appuntamento con una cinquantina di panettoni messi a disposizione da una società segratese, che ha voluto dare così il suo contributo all’iniziativa. “Vedere certe realtà da vicino” racconta il primo cittadino segratese “fa riflettere tanto. Li chiamano senzatetto, ma in realtà sono persone che alle spalle hanno storie da raccontare e vite tormentate che li hanno portati a vivere in strada. Sono persone con grande dignità, che soffrono in silenzio e non si lamentano. Fermarsi a scambiare due parole con loro è stata un’esperienza emozionante e di grande umanità. Fortunatamente il rovescio della medaglia è che ci sono tante persone pronte a dare loro una mano, come Maurizio o come Margherita Cattabeni e Luisa Piccoli Ferrari, della nostra Caritas. Esempi di volontariato a cui va il grazie di tutti noi”. L’iniziativa “Sotto coperta” è rivolta ai senzatetto milanesi, ma sono davvero tanti i segratesi che vi hanno aderito. “Sono molto orgoglioso dei miei concittadini” prosegue Pisani. “Le coperte che ho raccolto personalmente non provengono solo da San Felice, quartiere in cui abito, ma da tutta Segrate. E il fatto che il sindaco sia venuto con noi a Milano, conferma che la sofferenza non ha confini. Anche per questo lo ringrazio”.