16 Giugno 2017

Iniziativa lodevole quella che negli ultimi due anni il Comune di Segrate sta portando avanti in collaborazione con l’Aid, associazione italiana dislessia, per sensibilizzare la gente su questo disturbo dell’apprendimento e per fornire gli strumenti necessari a chi si trova ad affrontarlo. Un progetto concretizzatosi nel momento in cui l’amministrazione ha messo a disposizione gratuitamente la biblioteca per organizzare incontri, aperti a tutti, durante i quali esperti nell’ambito della dislessia si mettono a disposizione di genitori e ragazzi per fornire le conoscenze e gli strumenti più utili ad affrontare questo disturbo. L’esempio lampante di quanto sia positiva questa iniziativa ha un nome e un cognome, Davide Pala, ragazzo classe 1998 affetto da disturbi specifici dell’apprendimento, che dapprima ha partecipato a tutti gli incontri e in seguito si è messo a totale disposizione del Comune per sviluppare delle guide volte a illustrare gli strumenti compensativi per la lettura presenti in biblioteca. «Abbiamo una sessione dedicata ai rgazzi dislessici con audiolibri e volumi ad alta leggibilità», spiega Marina Benuzzi, dipendente comunale coinvolta nel progetto di collaborazione con l’Aid. «Stavo lavorando a una piattaforma per avvicinare i cittadini a questi strumenti, quando Davide si è reso disponibile a occuparsene portando a termine un lavoro splendido. È riuscito a creare delle mini guide dinamiche, colorate e giovanili per attirare l’attenzione di molti ragazzi, consultabili sul sito del Comune nella sessione “Attività ed eventi della biblioteca”». Davide è uno splendido esempio di come i disturbi specifici dell’apprendimento siano una caratteristica della persona e non un difetto: con gli strumenti giusti e una forte volontà, infatti, si possono fare cosa straordinarie come diplomarsi al liceo e lavorare come volontario per portare avanti progetti che aiutino gli altri.
Mattia Rigodanza