12 Aprile 2022

La Lega alza la voce nei confronti del sindaco Paolo Micheli, accusandolo di essersi alzato lo stipendio, a dispetto del fatto che il Comune sia in predissesto. E lo fa senza mezzi termini. “Un Comune virtuoso dovrebbe risparmiare il più possibile per cercare di garantire i servizi essenziali” si legge in un comunicato stampa redatto dai vertici locali del carroccio. “La manutenzione del verde, per esempio, a oggi non ha le coperture sufficienti per essere messa a bando per più di un anno nonostante Micheli continui ad aumentare il verde pubblico ma senza considerare gli inevitabili aumenti dei costi che non si riesce a soddisfare. E in questa situazione cosa fa il sindaco? Si aumenta lo stipendio. Legittimo, per carità, ma crediamo incoerente e irresponsabile. La legge consente di incrementare lo stipendio degli amministratori fino al 2024. Perché tanta fretta di spremere il Bilancio comunale? Non sarebbe almeno più opportuno attendere i prossimi anni in modo da essere consapevoli delle ricadute degli eventi internazionali sul nostro Bilancio? Queste risorse non sarebbero potute essere utilizzare per altro?”. E porta l’esempio della vicina Peschiera Borromeo dove sindaco e giunta hanno reso noto di non aumentarsi l’emolumento. “Ecco la differenza tra centrodestra e centrosinistra: quest’ultimi sono bravi a tassare e a riempirsi le tasche” si legge nella fine del comunicato.

Accuse che però il sindaco Paolo Micheli rispedisce al mittente con altrettanta fermezza: “Sinceramente non amo entrare in queste polemiche, ma visto che mi tirano dentro allora facciamo chiarezza. E partiamo dal fatto che la Lega non sa nemmeno leggere i documenti. Altrimenti si sarebbe accorta che il mio stipendio non aumenta di un centesimo, anzi è lo stesso da anni, precisamente da quando al mio posto c’era Alessandrini e prima ancora Colle. È successo che durante il precedente mandato gli assessori, nel momento in cui il Comune è entrato in predissesto, si sono spontaneamente decurtati lo stipendio. Ora il governo ha deciso di aumentare gli emolumenti e abbiamo semplicemente reintegrato gli stipendi di quegli assessori che svolgono questo ruolo a tempo pieno, riportandolo alla cifra precedente. E quando la Lega parla di utilizzare questi soldi in altra maniera ancora una volta non sa di cosa parla visto che siamo davanti a trasferimenti dello Stato: o si usano per questo motivo altrimenti non ci vengono dati. Comunque i rappresentanti del carroccio stiano tranquilli: se io prendessi anche un euro in più, loro se ne accorgerebbero perché automaticamente aumenterebbe anche il loro gettone di presenza, ma immagino che non sapessero neppure questa cosa. Chiuderei, infine, la polemica ricordando che da consigliere regionale il mio stipendio era il triplo di quello da sindaco eppure ho rinunciato a quella carica per occuparmi di Segrate. Questo la dice lunga su sulle chiacchiere populiste della Lega”.