La Lega accusa l’amministrazione comunale di immobilismo sugli atti vandalici

La Lega all’attacco dell’amministrazione comunale accusata di fare poco o nulla nei confronti degli atti vandalici e dei loro responsabili. Secondo il carroccio gesti di questo tipo sarebbero in crescente aumento e lo confermerebbero foto sui social, segnalazioni sul numero whatsapp del Comune, esposti e perfino continue telefonate alle forze dell’ordine. Il comunicato dei salviniani prende spunto da lontano. Precisamente da un post dello scorso 3 dicembre, quando il sindaco Paolo Micheli segnalò una scritta ingiuriosa nei suoi confronti. A distanza di un mese il carroccio, condannando il gesto, lo commenta così: “In ogni quartiere ci sono luoghi dove si ritrovano giovani o persone di tutte le età, che soprattutto nel periodo estivo disturbano il corretto riposo degli abitanti della zona, imbrattano e compiono atti vandalici creando danni alla cosa pubblica. Danni che sono a carico di tutti i cittadini. Eppure, ci viene fatto notare solo quando il soggetto dell’offesa è il sindaco? Si è tanto parlato di telecamere; dove sono state installate, perché non vengono usate? Non solo sarebbero un ottimo deterrente, ma anche uno strumento per riprendere i vandali e rivalersi su di essi, oltre che permettere agli abitanti di poter tornare a vivere in un contesto di civiltà ed educazione. Il sindaco non ha perso tempo e ha subito sventolato i fondi appena aggiudicati per l’istallazione di nuove telecamere; si muoverà qualcosa? Dove verranno installate? Ci auguriamo che si possa garantire un servizio nelle zone nevralgiche del Comune, con la scelta di strumenti adatti al riconoscimento dei volti per far sì di perseguire vandali e maleducati”.