15 Marzo 2019

Misericordia Segrate c’è! Con tanta passione e numerosi sogni nel cassetto, la nuova governatrice Giuseppina Elli ha raccontato quella che lei stessa definisce la nuova Misericordia: «Mi piace chiamarla così. Dopo il brutto episodio del commissariamento, questo è il secondo direttivo. Mi capita spesso che qualcuno mi chieda se esistiamo ancora. Certo, ci siamo e continuiamo a dare il nostro contributo, per i cittadini e il territorio».
Dal 2007, dopo varie vicissitudini, l’associazione è stata trasferita nella Casa del Volontariato, a Lavanderie. «Siamo nati nel 1989» racconta Elli. «La prima sede, a Rovagnasco, purtroppo era rimasta coinvolta in un incendio, così siamo stati spostati a Redecesio e infine qui. I volontari sono una cinquantina, i mezzi sei, ma alcuni avrebbero bisogno di essere sostituiti. Per fortuna, nel precedente direttivo, grazie al supporto di due istituti di credito, Unicredit e Fondazione Cariplo, siamo riusciti ad acquistare una nuova ambulanza e una vettura per i Servizi sociali. Attualmente abbiamo due ambulanze, due mezzi con le pedane e due macchine. Oltre ai volontari, lavorano per noi 6 dipendenti, la maggior parte part-time».
Tante le attività che li vedono impegnanti quotidianamente, giorno e notte: trasporti in ambulanza in emergenza, trasporti di privati, trasporti sociali, servizi di consegna farmaci, di assistenza domiciliare, presenza durante le manifestazioni e molto altro ancora. E poi tutta la parte dedicata alla formazione per autisti, accompagnatori, soccorritori e altri ruoli fondamentali.
«Dopo il commissariamento, lo scorso direttivo ha fatto moltissimo per voltare pagina» continua Elli. «Io ero già all’interno e sono volontaria da 12 anni. Ora sono il Governatore e proseguo sulla strada positiva del mio predecessore. I sogni sono tanti. Per esempio, vorrei avere fondi per cambiare le divise, farne realizzare di nuove con più azzurro e meno giallo. Inoltre vorrei, ma questo forse è qualcosa di irrealizzabile, una sede nuova. Mi piacerebbe che qualcuno che possiede degli spazi inutilizzati, decidesse di fare una donazione e di metterli a nostra disposizione. Sarebbe una bella soddisfazione: certo, dovremmo pagare le tasse, ma non l’affitto e per noi sarebbe una grande cosa. E poi vorrei... ma potremmo parlarne ore di quello che vorrei fare».
L’appello, dunque, è a qualche benefattore, ma non solo: «Oltre ai fondi, servono persone» prosegue Elli. «Abbiamo bisogno di volontari. Ma non per farci grandi, non mi interessano i numeri. Semplicemente, se avessimo a disposizione più mezzi e più volontari potremmo svolgere più servizi e attività. Potremmo essere più presenti, essere sempre più un punto di riferimento per il territorio. Dal primo giorno la nostra missione è sempre stata quella di donare a tutti gli abitanti questo, un punto saldo e sempre attivo per l’assistenza e l’attenzione verso il prossimo, secondo i principi della carità cristiana e oggi più che mai dedichiamo ai cittadini l’opera di volontariato che portiamo avanti con passione ogni giorno».
Chiunque volesse rispondere all’appello, può mettersi in contatto con Fraternita Misericordia Segrate onlus, contattando lo 02.2139584 oppure scrivendo a info@misericordiasegrate.org. «Da noi c’è sempre spazio per chi desidera aiutare il prossimo» conclude Elli.
Eleonora D’Errico