10 Settembre 2021

Sono tante e sono emozionanti. Testimonianze di persone che hanno vissuto momenti storici importanti, custoditi nella loro memoria e che ora vogliono condividere con tutti. Perché le storie di vita dei nostri anziani devono essere ascoltate, imparate e tramandate. Prosegue davvero alla grande l’iniziativa delle Residenza Anni Azzurri, della redazione di mini racconti dei loro ospiti. Spaccati di vita che tutti possono andare a leggere perché pubblicati sulla pagina internet della Rsa. Come spiegano i responsabili: “Un tesoro prezioso: le storie di ogni ospite sono testimonianze di vita uniche, che ci insegnano il valore delle piccole cose e ci fanno viaggiare nel tempo, tra i ricordi di epoche passate ma anche di oggi. C’è chi ricorda l’infanzia e chi si sposa in residenza, chi esprime la propria arte e chi apprezza un buon libro”. Insomma, come recita un proverbio africano: “Il giovane cammina più veloce dell’anziano, ma l’anziano conosce la strada”. E così seguendo il link https://anniazzurri.it/le-vostre-storie rimarrete affascinati nel leggere queste storie straordinarie. Come quella dell’85enne Liliana Baglio che a soli 25 anni si sposò e si trasferì con il marito a Mombasa, in Kenya, trasformando la sua casa in un asilo per tanti bambini. O quella dell’85enne Sergio Bianchi, partigiano a soli 14 anni, successivamente diviso tra la passione per la pittura, l’azienda familiare di tessuti e i viaggi in Spagna, Francia e Russia. E cosa dire, allora, del 93enne Primo dei Rossi, orfano a soli 12 anni che entra in Marina, più volte sfiorato dai bombardieri inglesi, lungo la famosa “rotta della morte”? Non aggiungiamo altro se non un consiglio: andate a leggere queste testimonianze di vita vera. Rimarrete incantati.