03 Dicembre 2021

Con il periodo natalizio alle porte, ogni momento di condivisione diventa una potenziale piattaforma per lanciare un messaggio di speranza, soprattutto dopo l’ultimo anno e mezzo di emergenza sanitaria. Lo sa bene anche la sezione cittadina di Aido (Associazione italiana donazione organi), che ha infatti programmato una serie di iniziative a scopo benefico nei giorni a venire, con l’obiettivo di combinare divertimento e informazione.
A parlarcene è Claudio Granelli, presidente dell’associazione, carica ereditata dal padre, insieme alla passione che contraddistingue l’intero gruppo segratese. «Stiamo cercando di porre le basi per una ripartenza serena, preoccupandoci soprattutto di includere le persone nelle nostre attività», esordisce «per lasciare un bel ricordo, in modo da distendere le tensioni e magari anche i preconcetti che purtroppo ancora esistono nei confronti dell’impegno di Aido».
Il presidente si riferisce in particolare al problema della disinformazione che spesso invalida gli sforzi individuali e collettivi in un settore tanto delicato quanto quello della donazione. «Organizziamo eventi a partecipazione libera per far passare il messaggio che la donazione di organi è un gesto gratuito, privo di vincoli di ogni genere».
Un esempio che Granelli cita è quello della recente collaborazione con la pasticceria milanese Cova per la vendita di panettoni: un successo straordinario, misurato dall’acquisto di oltre 1000 prodotti per 26 Comuni, di cui 250 solo nella città di Segrate. La comunità locale si è sempre rivelata particolarmente ricettiva rispetto a questo genere di iniziative, che oltre a fornire un prodotto o un servizio offrono quello che Granelli chiama un “plus”, che sarebbe poi il valore aggiunto della causa per cui si batte Aido. Per il futuro, si spera di coinvolgere altri brand nelle tradizionali lotterie, nei concerti o nelle giornate in piazza.
Sicuramente, gli eventi classici per cui Aido è conosciuta a Segrate saranno mantenuti, ma si vorrebbero approfondire gli scopi dell’associazione, attraverso l’impegno nelle scuole, anche con progetti di volontariato sul territorio e per il territorio. La più riuscita di queste iniziative, racconta Granelli, è stata la grande “Bottiglia Ecosolidale” posta accanto al Comune, durante la prima quarantena, per la raccolta e lo smaltimento dei tappi di plastica. «I cittadini hanno partecipato con un afflusso inatteso e il risultato è stata una presa di consapevolezza sulle potenzialità che abbiamo come comunità, per fare qualcosa di buono per il posto in cui si vive e per chi ci vive».
I prossimi eventi riflettono il medesimo spirito, con il ricavato che sarà devoluto almeno in parte ad altre associazioni benefiche. Si parte già domani, sabato 4 dicembre, alle 21, presso il teatro Arturo Toscanini di Cascina Commenda, allorché si terrà il concerto “Monday Gospel”. È necessaria la prenotazione, il green pass e il costo del biglietto è di 10 euro. Parte del compenso sarà donato a I Ragazzi di Robin.
Il 7 dicembre verrà invece acceso l’albero di Natale in centro a Segrate e saranno consegnate ai bambini le letterine, da restituire poi compilate il 18 dicembre, in occasione dell’evento “Babbo Natale in cascina”, a cura di Aido insieme a Ventidue Coffee Bar, Punto e a capo, Cebar Segrate e l’associazione Le Vele onlus. In questa giornata, a partire dalle 15, Babbo Natale ritirerà le lettere di tutti e sarà anche possibile fare un giro in carrozza insieme a lui per le vie della città.
Nella stessa giornata più tardi, alle 21, la rassegna di attività natalizie si chiuderà con la seconda edizione del “Concerto per Luca”, in cui i Rain Boys e Club 451 suoneranno all’insegna della positività, sempre presso il teatro Toscanini. Per l’occasione sarà consegnato l’assegno con il ricavato della raccolta dei tappi all’associazione Intensamente coccolati, che si prende cura dei bambini nati prematuri presso l’ospedale San Raffaele. Anche in questo caso, è richiesta prenotazione e green pass e la quota per assistere è ancora di 10 euro. Sarà presentato un intervento del medico Fabio Keller a favore di un’iniziativa in programma per il 2022, volta a offrire sostegno ai parenti di malati di Alzheimer in un ciclo di incontri a numero chiuso. Senza dubbio, ci si potranno aspettare molti altri eventi e sorprese per l’anno nuovo, ma tutti contraddistinti dallo stesso spirito volenteroso e carico di speranza.
Chiara Valnegri