Lega e Fratelli d’Italia chiedono l’introduzione del Daspo urbano

Una modifica del regolamento di polizia urbana per introdurre il Daspo urbano. A Proporlo sono due forze di opposizione, Lega e Fratelli d’Italia con una mozione regolarmente protocollata. L’iniziativa arriva a poche ore dalla conferenza stampa dell’amministrazione in cui sono stati presentati dati ufficiali della prefettura che evidenziano un calo dei reati del 20% in dieci anni (anche grazie al sistema di videosorveglianza presente in tutto il territorio). Nel documento si legge, come premessa, di numerose segnalazioni ricevute da parte di cittadini di San Felice, del Villaggio Ambrosiano, di Milano Due e di Redecesio su una situazione di criminalità crescente, specie negli orari serali e notturni, a cui si aggiunge una raccolta firme (690) dello scorso febbraio denominata “Basta movida incivile a San Felice” e la richiesta di cittadini a migliorare la sicurezza del territorio. E per Lega e FdI il Daspo urbano, previsto da un decreto legislativo del 2017 (modificato un paio di volte, l’ultima nel 2020) come “misura del decoro di particolari luoghi”, potrebbe essere una soluzione interessante. La conclusione è, quindi, di impegnare sindaco e assessore competente di “prevedere all’interno del regolamento comunale di polizia urbana il provvedimento di allontanamento per coloro che compromettono la vivibilità o il decoro della città; presentare una proposta di nuovo regolamento in Commissione Regolamenti; adoperarsi per permettere agli agenti di polizia locale di adoperare il nuovo provvedimento anche in orario notturno con un nuovo turno per i nostri agenti”.