07 Dicembre 2018

Alzi la mano chi non conosce il Luna Park che da decenni ormai staziona di fronte all’Idroscalo per la gioia di intere generazioni di bambini. Nessuno vero? Ma in pochi conoscono la sua storia e non sanno che dietro a un progetto imprenditoriale così importante e strutturato si nasconde tantissima dedizione, passione e il lavoro di una famiglia che ha completamente cambiato il territorio di Segrate. Riccardo Trebino, amministratore unico di Euro Park Service, dal 2002 si occupa di rendere quest’area la più confortevole possibile e, per quanto fatto fino ad ora, possiamo dire con certezza che la sua sfida la sta vincendo.
«Parliamo di un Luna Park storico che esiste dal ‘68», racconta l’imprenditore. «Per circa 40 anni è stato gestito da una altra società, noi siamo subentrati nel 2002, anche se la mia famiglia ha sempre lavorato nel settore. Nel 2004, dopo uno stop di un paio di anni, ho riaperto la struttura insieme a mio padre. Quando poi è anche in questo settore si è fatta sentire la crisi, ci siamo accorti che il Luna Park aveva perso l’appeal che l’aveva sempre contraddistinto, probabilmente anche perché le famiglie avevano perso potere d’acquisto. A quel punto ci siamo chiesti se valeva la pena andare avanti col progetto. Dopo varie valutazioni abbiamo capito che con un investimento importante nell’area potevamo riportare interesse nel pubblico e così siamo partiti con un profondo restyling, sia del Parco divertimenti che dell’area ristorazione».
Detto fatto, nel 2008 McDonald’s apre i battenti scatenando una gara tra competitors che in poco tempo ha ridato lustro a tutta la zona.
Roadhouse, Fratelli la Bufala, Old Wild West, Burger King, tramite un lavoro coordinato con le istituzioni comunali, una frazione di oltre 1200 metri è stata indirizzata ad attività commerciali che hanno permesso la ripartenza di un progetto che sembrava in declino. «Abbiamo fatto rinascere il quartiere», spiega Trebino. «Abbiamo messo la ruota panoramica al centro del parco e compiuto un restyling innovativo di tutta la struttura. Abbiamo creato un polo commerciale dal nulla, abbiamo reso fertile un terreno che ora è un modello per moltissime realtà imprenditoriali. Siamo fieri di aver creato tantissimi posti di lavoro, di aver contribuito alla riqualifica di un quartiere marginale come Novegro che nasce come dormitorio per i lavoratori dell’aeroporto e delle ferrovie e che invece, oggi, è un rione pieno di vita. Ci sembrava doveroso occuparci di una parte di Segrate che, essendo lontana dal centro, rischiava l’abbandono. Ora i negozi sono aperti e ne arrivano di nuovi ogni anno, anche perché con i nostri progetti abbiamo offerto un nuovo e ampissimo bacino di fruitori». In effetti basta passare davanti al Luna Park per accorgersi dell’energia e della vitalità che aleggia su tutta l’area.
E non è tutto, perché Trebino ha avuto l’intuizione di destinare gli oneri incassati alla sistemazione di strade, marciapiedi e rotatorie per migliorare un territorio a cui già stava offrendo nuovi ed essenziali servizi come lo sportello bancomat. «Renderemo questo centro fruibile tutto l’anno, aumenteremo l’offerta commerciale proponendo nuovi prodotti e da quest’anno ospiteremo anche una delle piste di pattinaggio sul ghiaccio più grandi e affascinanti d’Italia», dichiara l’impresario. «Quest’area divertimento è un valore aggiunto per tutto il Comune di Segrate e gioca un ruolo fondamentale nella vita di tutti. Il Luna Park è il profumo di pop corn e zucchero filato, le risate dei bambini e dei genitori. Il Luna Park è luce, musica e movimento”.   
Mattia Rigodanza