Marco Griguolo e Sara Tettamanzi fanno nascere in consiglio Azione

Segrate Nostra perde due consiglieri comunali. Ora a rappresentarla in aula consigliare resta solamente il presidente del consiglio Gianluca Poldi. Nell’ultima seduta, tenutasi martedì 14 marzo, i consiglieri Marco Griguolo e Sara Tettamanzi hanno ufficializzato il loro addio alla storica lista civica, per fondare il gruppo di Azione. “Mi ricordo come se fosse ieri quell’8 ottobre 2020” ha detto Griguolo, nche a nome della collega “quando ci riunimmo per la prima volta in consiglio comunale e quanto fu entusiasmante, aperto e vicino alla gente. Un consiglio che saggiamente il sindaco volle organizzare all’aperto, permettendo alla cittadinanza di partecipare. Arrivavamo da un periodo, che stavamo ancora vivendo, legato al covid e non permetteva contatti sociali. Quella decisione, in quel momento storico, secondo me per la cittadinanza fu molto importante. Mi resi conto in quel momento quanto la politica fosse bella perché restituivamo qualcosa alla gente. Io intendo la politica come portare avanti chi è indietro. Credo che nessuno si possa scandalizzare della nostra decisione di oggi, anche se non smetteremo mai di ringraziare la civica Segrate Nostra che ci ha permesso di essere qui oggi. In questi ultimi mesi sempre detto quanto fosse importante il progetto di Azione e di Italia Viva, che sul nostro territorio hanno fatto un risultato considerevole. Credo che per rispetto di chi ci ha eletto e di chi ci ha sostenuto nelle ultime due elezioni, crediamo sia importante dare loro una casa, che pian piano stiamo costruendo. Perché non Italia Viva? Perché è già presente con il suo logo all’interno di Segrate Viva”. Griguolo ha poi confermato che Azione rimarrà in maggioranza: “Restiamo al fianco del nostro sindaco, rispettando il programma che abbiamo costruito e per andare sempre più compatti verso le prossime elezioni”. A commentare solamente il capogruppo di Segrate Viva Federico Figini: “Mi fa piacere la nascita di Azione in consiglio e direi meglio tardi che mai. Nel 2020 tentammo di costruire un terzo polo, ma proprio Azione si defilò preferendo presentarsi all’interno di Segrate Nostra, scegliendo forse la strada più facile”. Insomma, se non è polemica, di certo siamo davanti a una frecciata.