La carenza medici di base è un problema che riguarda tantissimi Comuni e Segrate non è esente da questa emergenza. Ma almeno San Felice potrebbe vedere una parziale soluzione. L’amministrazione comunale, infatti, ha deciso di mettere a disposizione due locali con servizi igienici all’interno del centro civico del quartiere che potranno essere adibiti ad ambulatorio e a sala d’aspetto.
«Per quanto riguarda la carenza dei medici di base, propio da San Felice ci hanno inviato un accorato appello tramite una raccolta di circa 350 firme». Spiega il sindaco Paolo Micheli. «Al momento infatti ci sono solo due medici di famiglia che operano su un quartiere di 3mila residenti. Confidiamo che qualche medico sia interessato a questa opportunità che abbiamo pensato e che risponda positivamente all’avviso pubblico. Quindi procederemo ai lavori di manutenzione e adeguamento degli spazi previsti dall’Ats. Il centro civico diventerebbe così un vero e proprio polo di servizi a disposizione dei residenti con la biblioteca, le aule studio, un locale polifunzionale e uno ambulatorio medico facilmente accessibile».
Il primo cittadino successivamente compie una riflessione più generale: «In questi anni di pandemia ed emergenza sanitaria abbiamo capito tutti quanto siano importanti i medici di famiglia attivi sul territorio. Sono un primo presidio fondamentale per la nostra salute. Per motivazioni diverse sono però sempre meno e quelli che resistono hanno un numero di pazienti elevato e non sempre sono comodi da raggiungere in particolare per le persone anziane o con difficoltà motorie. Le soluzioni purtroppo sono demandate ad altri enti pubblici e la normativa nazionale consente ai medici di un distretto sanitario di decidere autonomamente la sede dove effettuare le visite. Ecco perché, insieme all’assessore alla Salute Barbara Bianco e tutta la giunta, abbiamo pensato di provare ad agevolare e invogliare i medici ad aprire il proprio studio nella nostra città. In particolare a Rovagnasco investendo sulla Casa della Comunità che ospiterà nuovi ambulatori e servizi sanitari nella sede dell’ Asl e ora a San Felice con questa opportunità per chi volesse coglierla. Speriamo che quanto prima un medico ci contatti».