20 Luglio 2021

Il sindaco Paolo Micheli sindaco ha deciso di accettare la sfida e questa settimana ha aderito alla campagna “Sindaco Pedala!” lanciata dall'associazione Comuni Virtuosi. In pratica girerà la città su due ruote per verificare le condizioni delle ciclabili presenti che coprono circa una settantina di chilometri. L’ha annunciato proprio in queste ore, in concomitanza con la consegna della bandiera con cui Fiab Italia ha riconosciuto a Segrate quattro bike smile nell'ambito del progetto ComuniCiclabbili. Un risultato che permette di mantenere la città nei piani alti di questa particolare classifica legata ai temi di ciclabilità e di mobilità sostenibile, raggiunto anche grazie ai vari servizi attivati per sensibilizzare i cittadini all'utilizzo della bicicletta negli spostamenti quotidiani, in particolare per recarsi a scuola o al lavoro. Basti pensare alla Ciclostazione di via Caravaggio, al Ciclobus, alla Bicipolitana e alle zone 30 nei quartieri. La consegna è avvenuta sulla ciclabile di via Milano, da parte di Simone Pitton, neo presidente di Fiab SegrateCiclabile, “Tutte le volte che posso mi muovo in bicicletta. Pedalare mi dà un bellissimo senso di libertà” ha commentato Micheli. “Così ho accettato la sfida di “Sindaco Pedala!”  e questa settimana lo farò tutti i giorni. Testerò gran parte dei 70 chilometri di piste ciclabili segratesi, i nuovi percorsi e i nuovi servizi che abbiamo attivato o sono in fase di attivazione collegati alla ciclabilità. Ringrazio Segrate Ciclabile per il lavoro di sensibilizzazione e per gli stimoli a fare sempre meglio in tema di mobilità sostenibile. La bandiera gialla con i quattro bike smile che anche quest'anno abbiamo ottenuto ci riempie d'orgoglio. Insieme ai tanti segratesi appassionati di bicicletta e di politiche amiche dell'ambiente, stiamo trasformando Segrate a misura di bici, pedoni e persone che hanno maggiore difficoltà a muoversi. Tante cose le abbiamo già fatte, molte sono da migliorare e abbiamo tanti progetti in cantiere. Una pedalata alla volta e faremo tutto”.