Niente da fare per la dipendente comunale precipitata dal balcone del municipio

Non ce l’ha fatta la dipendente comunale 43enne che nella mattinata di ieri, giovedì 27 gennaio, si è gettato dal municipio dove lavorava. Un volo di una decina di metri che le è risultato fatale. A nulla sono valsi i tentativi di soccorso da parte del personale del 118. La donna è spirata nel tardo pomeriggio di ieri all’ospedale San Raffaele dove si trovava ricoverata. Una notizia che ha gettato nello sconforto tutti i suoi colleghi e l’intera comunità segratese che piange una giovane vita. Sul posto si erano portati i carabinieri della compagnia di San Donato Milanese, ma a quanto pare non c’è stato bisogno di molte indagini per accertarsi che purtroppo è stato un gesto volontario.

Anche il sindaco Paolo Micheli ha voluto dedicargli un pensiero: “La giornata peggiore da quando sono sindaco. Le sue condizioni, apparse subito gravissime, hanno lasciato qualche speranza fino a quando dall’ospedale San Raffaele mi è giunta la notizia che purtroppo non ce l’ha fatta. Un’enorme tragedia e un lutto terribile per tutti noi che la conoscevamo e apprezzavamo il suo impegno, la sua disponibilità, il suo carattere amichevole, la sua empatia. A nome di tutti esprimo ai disperati familiari la nostra vicinanza e il nostro allibito dolore".