Ora i conti tornano, sono 76 i segratesi positivi, 10 di loro ricoverati

A quanto pare finalmente i dati che arrivano dalla Regione, riguardo i positivi al covid, iniziano a essere veritieri se confrontati con quelli che si registrano sul “campo”. Ad affermarlo è il sindaco Paolo Micheli che fa il consueto punto settimanale sulla situazione: “Dopo qualche giorno di assestamento dei dati la a schermata con grafici e dati di sorveglianza dell'Ats è tornato a funzionare. L’ha confermato la puntuale verifica da parte nostra dei numeri anche attraverso il consueto conteggio, le telefonate della nostra polizia locale e riscontri incrociati con altri sistemi”. Attualmente, dunque, a Segrate sono segnalati 76 cittadini positivi in isolamento domiciliare, facendo salire a quota 1.862 i segratesi che sono stati individuati come ammalati dall'inizio dell'emergenza sanitaria. Di questi 76, sono 10 quelli ancora ricoverati in ospedale (206 in totale). “A tutti auguro una veloce guarigione e a chi si trova in ospedale un immediato ritorno a casa” aggiunge Micheli. “Fortunatamente non registriamo nuovi decessi e così il triste conteggio sono 102 le persone a noi care che ci hanno lasciato per colpa del virus”. Altro dato importante che il sindaco rende noto è l’assenza di classi in quarantena nelle scuole segratesi: “Un segnale che il virus in città ha rallentato la sua corsa. Una boccata d'ossigeno certamente figlia delle regole severe imposte durante il periodo di Natale e Capodanno e nel mese di gennaio. Facciamone tesoro. Ora che le norme sono state allentate dobbiamo dimostrare ancor più responsabilità nei comportamenti: evitiamo nuovi malati e ulteriori ondate di questa terribile pandemia”.