19 Marzo 2021

Sul territorio segratese spunta ancora una volta una bomba della Seconda guerra mondiale. Si tratta di un ordigno di fabbricazione inglese, da 500 libbre, rinvenuto nel cantiere Teralp della ferrovia. Nella riunione che si terrà nei prossimi giorni in prefettura il sindaco Paolo Micheli è intenzionato a chiedere che le operazioni per il disinnesco si svolgano al termine dell’emergenza sanitaria in corso. Il motivo è perché sarebbe molto complicato evacuare in sicurezza le persone coinvolte, come pare necessario quando sarà fatta brillare. Se il raggio d'azione dovesse essere, infatti confermato come sembra da una prima analisi (si parla di circa 450 metri), sarebbero coinvolti gli abitanti di Tregarezzo e parte di quelli di Segrate Village, per un totale circa 350 residenti. Inoltre sarebbe interessata anche la Mondadori e la zona nord est dell’Idroscalo. In attesa degli sviluppi, Micheli ha firmato un'ordinanza di inibizione momentanea dei lavori nel cantiere.